Per Ornaghi & Prestinari, da sempre interessati alle potenzialità dei materiali e alle tecniche artigianali, abbiamo organizzato una settimana di residenza mirata all’approfondimento delle lavorazioni del mosaico. 

Gli artisti sono stati ospiti di Ospedaletto 57 a Brisighella e, nel migliore spirito della residenza d’artista, sono stati coinvolti ed accompagnati alla scoperta – nel loro caso ri-scoperta – del ricco territorio romagnolo, che avevano già esplorato a fondo durante i sei mesi al Museo Carlo Zauli.

Valentina e Claudio, hanno lavorato a Ravenna da Kokomosaico, atelier che porta avanti il linguaggio tradizionale e le sue radici innovandolo continuamente. I fondatori Luca Barberini e Arianna Gallo, assieme al loro staff, hanno guidato gli artisti in un percorso di conoscenza delle tecniche, studiato appositamente per la loro ricerca. 

Hanno visitato inoltre botteghe dedicate alle nuove applicazioni del mosaico contemporaneo e musei storici, in un percorso studiato per loro da Chiara Pausini, mosaic specialist di senzatitolo.

ornaghiprestinari.com
kokomosaico.com

ritratto Giovanni De Angelis

Lavorando come duo artistico dal 2009 e sviluppando ogni progetto attraverso un dialogo continuo, Ornaghi & Prestinari elaborano e integrano influenze formali e riferimenti tratti dal mondo del design, dell’architettura e della storia dell’arte per riflettere sulla “cultura materiale”. 

La ricerca degli artisti si concentra sulle varie sfaccettature della “cultura materiale”, intesa come rapporto tra uomo e oggetti, e su come questo sia legato alla storia dei materiali, alle loro potenzialità, alla progettazione, alle tecniche di produzione e al consumo. 

Mettendo insieme figurazione pittorica e plastica, arte concettuale ed esperienze di vita personali, la loro ricerca ne persegue le molteplici potenzialità e conseguenze.

Le personali includono Galleria Continua, Roma (2020); Galleria Continua, San Gimignano (2014 e 2018); Galleria Continua, Les Moulins (2018); MAMbo – Casa Morandi, Bologna (2017); Magazzino Italian Art Foundation, New York (2016). Nel 2017, hanno presentato un’opera pubblica nel parco ArtLine a CityLife, Milano, e hanno vinto una residenza per apprendere le tecniche ceramiche al Museo Carlo Zauli di Faenza, con mostra finale al MIC Museo Internazionale delle Ceramiche. Fra le collettive segnaliamo Fondation d’Entreprise Martell, Cognac, (2020); Rocca di Angera, Angera (2020); Kasteel van Gaasbeek, Brussels, (2019); MAAT, Lisbon (2018); Museum Voorlinden, Wassenaar (2016); Arte Continua, Havana (2016); Le Centquatre, Paris (2015); Palazzo Reale, Milan (2015).